Un impianto di allarme moderno, o di ultima generazione, rappresenta un sistema particolarmente efficace nella protezione di beni e persone.
Rispetto agli impianti di allarme tradizionali quelli di ultima generazione offrono caratteristiche particolarmente evolute:
Oggi, i costruttori di prodotti antifurto, propongono sempre più spesso prodotti di design per garantire al cliente oltre alla sicurezza anche un risultato eccellente sotto l’aspetto estetico.
Una delle numerose domande che ci fanno i nostri clienti è proprio relativa a quale allarme installare a casa.
Esistono molte tipologie di impianti di allarmi che offrono varie differenze a seconda del contesto di utilizzo e delle esigenze specifiche.
La proposta dipende molto dal tipo di casa che si deve proteggere.
Un appartamento in un condominio si protegge con un numero minore di rivelatori rispetto ad una villa, ma entrambi dovranno avere gli stessi standard di sicurezza.
Il tipo di protezione potrà essere di tipo perimetrale (copertura di porte e finestre) e volumetrico considerando di proteggere alcune o tutte le stanze con rivelatori che segnalano il movimento di corpi caldi all’interno dell’ambiente.
Sempre meglio, dove possibile, è realizzare un impianto di allarme capace di segnalare i tentativi di effrazione quando il ladro è ancora all’esterno e per questo si fa uso di rivelatori dissuasori pet immuni con fotocamere incorporate che in caso di allarme il sistema invia immagini relativi al tentativo di furto.
Gli impianti di allarme senza fili (o wireless), sono sistemi di sicurezza che non necessitano di collegamento filare tra centrale d’allarme, rivelatori, tastiere di comando e sirene.
Normalmente, la centrale di allarme viene collegata alla tensione di rete e in caso di mancanza rete l’impianto assurge energia da una batteria in tampone che garantisce autonomia per molte ore.
Esiste anche un’azienda (Daitem) che dal 1977 produce impianti completamente senza fili la cui centrale non necessita di alcun collegamento alla rete elettrica e può garantire autonomia per alcuni anni e quindi sono sistemi particolarmente adatti per quei clienti che hanno i contatori della rete elettrica facilmente accessibili dall’esterno.
Si può scegliere un impianto di allarme wireless quando non si vogliono fare tracce murarie o quando l’ambiente da proteggere non ha una una predisposizione elettrica realizzata e si vuole porre particolare attenzione all’estetica dell’abitazione o dell’ufficio.
La segnalazione preventiva di un tentativo di effrazione è essenziale per il buon esito della messa in fuga del malintenzionato.
Per questo sono fondamentali i sistemi di protezione perimetrali esterni.
Sono impianti antifurto che per lo più utilizzano rivelatori di movimento o barriere infrarosse capaci di segnalare l’attraversamento non autorizzato di una zona (giardino) o di sensori che segnalano lo scavalcamento o il taglio di una rete di recinzione o l’avvicinamento a terrazzi protetti da rivelatori infrarossi ad effetto tenda.
Questi impianti di allarme spesso vengono completati con l’utilizzo di telecamere (quelle più sofisticate sono di tipo “termiche” e sono capaci di identificare l’intruso grazie alla temperatura corporea dello stesso).
I sistemi per la protezione esterna della casa a volte vengono utilizzati come deterrenti o di preallarme ovvero in caso di intrusione, anziché far scattare la sirena d’allarme si lanciano messaggi vocali pre registrati o l’accensione delle luci.
Per quegli ambienti ad alto rischio (penitenziari, caserme, caveaux) la protezione perimetrale può essere concepita con sistemi altamente sofisticati.